EURONET 50/50 MAX
in figures

525

primary and secondary schools from

13

European countries implement the 50/50 methodology

98 891

pupils and

7 038

teachers undertake efforts to save at least

8%

of energy consumed in their schools

109

European municipalities use the 50/50 tools and

84

of them participated in our training sessions

56

municipalities extend the 50/50 action to other public buildings

155

local strategies and

26

educational strategies include the 50/50 concept

41

EU-level initiatives support the 50/50 Network

29

project observers regularly follow the project and its activities

408

local, regional and national authorities were contacted to include the 50/50 concept in their strategies

797

persons participated in the 50/50 promotional and dissemination events

La metodologia 50/50 è una metodologia che si sviluppa in 9 step e mira al raggiungimento di un risparmio energetico ed economico negli edifici. Essa coinvolge attivamente gli utenti di questi ultimi nel processo di gestione dell'energia ed insegna loro comportamenti rispettosi dell'ambiente attraverso azioni concrete.


9 step verso il risparmio energetico ed economico

 
  Step 9   Comunicazione e utilizzo del risparmio economico
  Step 8   Identificazione di interventi che richiedono piccoli investimenti
  Step 7   Campagna informativa
  Step 6   Proposta di soluzioni finalizzate al risparmio energetico
  Step 5   Misurazione delle temperature e valutazione dell’uso energetico
  Step 4   Energy tour degli studenti
  Step 3   Incremento della conoscenza e della consapevolezza degli utenti
  Step 2   Energy tour con il responsabile scolastico
Step 1   Costituzione di un gruppo di lavoro: ”Energy Team”

 

Di seguito potete trovare una breve descrizione delle caratteristiche dei 9 step che vi condurranno verso un risparmio energetico-finanziario:

STEP 1 - COSTITUZIONE DELL’ENERGY TEAM

k 1L’energy team deve essere composto da un gruppo di alunni (una classe o rappresentanti di classi diverse), uno o due insegnanti interessati e il custode della scuola. Compito dell’energy team è quello di analizzare l’attuale situazione energetica della scuola e proporre e attuare misure di risparmio energetico. Il team organizzerà anche una campagna di informazione e formazione rivolta al resto della comunità scolastica.

STEP 2 – ENERGY TOUR CON IL RESPONSABILE SCOLASTICO

k 2Prima di iniziare il lavoro con gli alunni , il dirigente insieme agli insegnanti coinvolti e al custode della scuola partecipa al cosiddetto "Energy Tour", che li preparerà per le attività future. L'obiettivo del tour è quello di:

  • effettuare una prima valutazione delle caratteristiche energetiche dell'edificio scolastico (compresa la valutazione del sistema di riscaldamento, dello stato tecnico della costruzione, ecc);
  • identificare gli elementi verso i quali deve essere posta l'attenzione degli alunni, nonché individuare potenziali esperienze di successo per gli alunni.

STEP 3 - INCREMENTO DELLA CONOSCENZA E DELLA CONSAPEVOLEZZA DEGLI UTENTI

k 3In questa fase gli alunni (sia dell’energy team che altri) acquisiscono conoscenze su argomenti quali:

  • le forme di energia, l’uso dell'energia nella vita quotidiana e l’impatto sull'ambiente;
  • l’effetto serra, i cambiamenti climatici e la protezione del clima;
  • il risparmio energetico, l’efficienza energetica, l’uso di fonti energetiche rinnovabili.

Gli argomenti possono essere trattati sia durante le regolari lezioni che durante altri incontri con gli alunni (ad esempio riunioni di gruppi scolastici per l’ambiente, incontri dell’energy team). L'obiettivo è quello di incrementare la conoscenza e la consapevolezza degli alunni sulle problematiche legate al clima e all'energia, nonché renderli consapevoli sull’opportunità di fare qualcosa per il cambiamento climatico e sul valore delle loro azioni.

STEP 4 - ENERGY TOUR DEGLI STUDENTI

k 4Questa volta l’energy tour viene svolto dall’energy team. Sotto la supervisione degli insegnanti e del custode della scuola, gli alunni ispezionano tutto l'edificio scolastico e valutano i diversi aspetti che influenzano il consumo di energia a scuola, tra cui:

  • lo stato tecnico dell'edificio
  • il sistema di riscaldamento
  • l’illuminazione
  • l’uso di apparecchiature elettroniche
  • l’uso di acqua

Tutte le aule scolastiche dovrebbero essere controllate (aule, corridoi, scale, palestre, servizi igienici, sala professori, ripostigli, ecc..)

STEP 5 - MISURAZIONE DELLE TEMPERATURE E VALUTAZIONE DELL’USO ENERGETICO

k 5In questa fase di attuazione del progetto l’energy team ha due compiti:

  • Realizzare un profilo di lungo periodo della temperatura della scuola, misurando le temperature di tutte le aule scolastiche per 2 settimane e verificando se corrispondono agli standard stabiliti.
  • Valutare il consumo di energia:
    • osservando come i comportamenti degli altri alunni, degli insegnanti e degli altri utenti della struttura scolastica influenzano il consumo energetico a scuola. Essi devono prestare attenzione soprattutto a comportamenti quali: i metodi di aerazione delle aule e di regolazione del riscaldamento, l'uso di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ecc..
    • effettuando indagini tra gli altri alunni (al di fuori dell’energy team) per raccogliere il loro parere relativamente alle temperature e alla qualità dell'aria a scuola, alle abitudini relative all'uso di apparecchiature elettriche ed elettroniche e ad altre questioni legate all'energia.

STEP 6 - PROPOSTA DI SOLUZIONI FINALIZZATE AL RISPARMIO ENERGETICO

k 6In questa fase l’energy team discute sulle proprie verifiche e sviluppa possibili soluzioni, la cui attuazione consentirà di ridurre il consumo energetico a scuola (cambiamento dei comportamenti e piccoli investimenti). Il team individua anche "i gruppi target" delle proposte, così come il modo di avvicinarsi loro con un messaggio legato al risparmio energetico.

STEP 7 – CAMPAGNA INFORMATIVA

k 7In questa fase l’energy team condivide con il resto della scuola tutto ciò che ha appreso durante l'attuazione del progetto, così come tutto quello che gli utenti della scuola possono fare per risparmiare energia. L’energy team può utilizzare diversi canali di comunicazione, tra cui: realizzare poster e bollettini elettronici, fare presentazioni durante le lezioni ed altri eventi scolastici, organizzare una Giornata del Risparmio Energetico, creare un sito web dedicato, ecc..

STEP 8 - IDENTIFICAZIONE DI INTERVENTI CHE RICHIEDONO PICCOLI INVESTIMENTI

k 8A volte anche piccole somme di denaro possono produrre un grande cambiamento! Sebbene lo scopo principale della metodologia 50/50 è l’ottenimento di un risparmio energetico senza l’attuazione di un investimento (cambiamento dei comportamenti), l’energy team può anche proporre l'attuazione di piccoli investimenti e rivolgersi all'autorità scolastica e/o altri potenziali sponsor per un loro supporto.

STEP 9 - COMUNICAZIONE E UTILIZZO DEL RISPARMIO ECONOMICO

k 9Una parte molto importante del progetto è coinvolgere gli alunni nella decisione di come utilizzare il denaro risparmiato. In questo modo comprenderanno realmente che le loro azioni hanno avuto risultati positivi e tangibili. Pertanto, dopo ogni anno di attuazione della metodologia 50/50 è necessario calcolare e comunicare alla società scolastica, quanto è stato risparmiato in termini di energia, CO2 e denaro, e poi discutere con gli alunni su come utilizzare i soldi risparmiati.

E ricordate, il progetto dovrebbe essere un divertimento sia per gli alunni che per gli altri utenti dell’edifico!

EURONET 50/50 MAX come supporterà l'attuazione della metodologia 50/50?

EURONET 50/50 MAX supporterà l'attuazione della metodologia 50/50 nelle scuole e negli altri edifici pubblici:

  • Fornendo l'e-pack 50/50, comprendente una serie di materiali e strumenti metodologici e didattici;
  • Organizzando corsi di formazione per gli enti locali, le scuole e i responsabili di edifici pubblici non scolastici coinvolti nel progetto;
  • Creando gruppi di lavoro tra scuole "formate " e scuole "da formare";
  • Estendendo la rete 50/50 con l’obiettivo di incentivare i rapporti e lo scambio di esperienze e di idee tra le scuole e altri edifici che applicano la metodologia 50/50.